Questo pomeriggio ho guardato dei video e letto degli articoli sulla disgrazia accaduta qualche giorno fa in Marmolada, quel bellissimo ghiacciaio delle nostre Dolomiti.
La montagna, quella montagna che amo tanto e dove ho soggiornato nel 2014, ha mietuto undici vite: undici cuori che hanno cessato di battere. Quanti saranno gli occhi che hanno cominciato a piangere? Sicuramente molti.
Undici cuori che immagino fossero pieni di progetti, speranze, sogni, e che ora non battono più.
Solo a pensarci mi si riempie il cuore di tristezza e le lacrime mi bagnano gli occhi.
Mi succede per queste persone che non conosco, perché li sento fratelli: fratelli sconosciuti, ma fratelli miei.
Ne sono certo, ogni essere umano è mio fratello, ed è per questo che soffro quando vedo che ci sono ancora guerre, omicidi, stupri, sfruttamento, ingiustizie…
«Vanità delle vanità, tutto è vanità» si legge nel libro dell’Ecclesiaste della Bibbia. Tutte le cose materiali, raggiungere il potere, la fama, la ricchezza non sono altro che miraggi che causano il male che osserviamo nel nostro mondo e lasciano solo il vuoto più assoluto in coloro che li perseguono.
Non nego che la materia abbia una grande capacità di seduzione, che io stesso ho sperimentato e continuo a sperimentare.
Tuttavia, ho verificato che è quando tratto gli altri come fratelli che mi sento davvero felice, quando riesco a strappare un sorriso a una persona che soffre, quando sono autenticamente umano.
Questa società malata che abbiamo creato cerca di farmi credere che se «divento qualcuno», se posso permettermi una casa o un’auto più belle, o viaggiare in posti esotici, sarò davvero felice.
Ed è per evitare di cadere in questa trappola d’oro, che quest’estate percorrerò a piedi i 300 chilometri che separano Roma a Assisi.
La VIA DI FRANCESCO
E non è un caso che questo sia il mio destino: rinunciando alla ricchezza, san Francesco ci ha insegnato dove sta la vera ricchezza e sono sicuro che percorrendo questo cammino potrò entrare in contatto più profondamente con la mia vera natura, con una vita che sa di vita.
Il cammino mi aspetta, non la lascerò in attesa. Ci vediamo nel cammino.
Carlo