Quando finisce un anno: una quasi poesia del tempo fugace.
Quando finisce un anno
Facciamo il punto sui nostri piccoli fallimenti e brindiamo con champagne
Per i nostri sogni da realizzare
Sono sogni di amore, prosperità e salute.
Avventure, viaggi e libertà ci accompagneranno alla fine dell’anno.
È tempo degli abbracci, delle lenticchie di rito, dei balli e della gioia, quando finisce un anno.
Quando un anno, un altro anno finisce, è tempo di porsi i soliti obiettivi, di chiudere e aprire storie, di arrendersi e riprocarci, di ricominciare, di sognare di nuovo, di fallire di nuovo, con la gioia e la speranza di sempre, quando finisce un anno.
È tempo di innamorarsi di nuovo, ballare sotto la pioggia, cantare poesie di vita e di morte.
Quando finisce un anno, continuo a sognare, sogno i tuoi occhi, la tua pelle, le tue risate e le tue labbra. Sogno sempre la tua anima ferita e la tua anima che guarisce.
Quando finisce un anno, i nostri piedi nudi calpestano saldamente le pietre dure del sentiero incerto.
Quando finisce un anno, i caminetti cantano allegramente, bruciando la tristezza che ci lasciamo alle spalle.
Quando un anno, quando quest’anno finisce , ricordo quelli che se ne andarono, quelli che non poterono, quelli che mi amarono e quelli che non sapevano come farlo.
Neanch’io non lo sapevo, e mi scuso, quando quest’anno, questo breve anno ci lascia.
Quando finisce un anno, il vicolo della desolazione e la strada della.malinconia non sanno che finisce.
È quando finisce un anno che i suicidi ci visitano di notte, indossando i nostri volti e i nostri vestiti.
Quando un anno finisce, mi perdo nei tuoi occhi in un infinito oceano di passioni, un oceano di emozioni, quando un anno finisce.